Arrabbiamoci!

Non perdete tempo a piangere per me. Mobilitatevi!

Joe Hill, nel suo ultimo messaggio a Bill Haywood prima di essere giustiziato

Oggi, 28 aprile, è la Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro.

Per le persone lasciate a casa, licenziate, che hanno perso il lavoro dall’inizio quarantena: ARRABBIAMOCI!

Per le persone costrette a continuare a lavorare in lavori non essenziali: ARRABBIAMOCI!

Per le persone costrette a continuare a lavorare in condizioni non sicure, senza mascherina e guanti, e senza che vengano rispettate le distanze di sicurezza: ARRABBIAMOCI!

Per le persone minacciate di licenziamento dai loro datori di lavoro perché osano protestare o perché non hanno voglia di mettere a rischio le loro vite e quelle delle loro famiglie andando al lavoro in condizioni non sicure: ARRABBIAMOCI!

Per le persone che sono state contagiate dal Covid perché costrette a continuare a lavorare: ARRABBIAMOCI!

La vostra organizzazione non è un’organizzazione di preghiera. È un’organizzazione di lotta. È un’organizzazione di educazione su linee industriali. Preghiamo per coloro che sono morti e lottiamo a tutti i costi per coloro che sono vivi!

Mary Harris Jones, a proposito dell’IWW

Per le persone che lavoravano in nero prima della quarantena e hanno perso il lavoro e quindi l’unico mezzo di sostentamento che avevano per sé e le loro famiglie: ARRABBIAMOCI!

Per le persone che raccolgono la frutta e la verdura nei nostri campi, già invisibili e senza diritti prima della quarantena, ora ancora di più: ARRABBIAMOCI!

Per le persone che abbiamo già perso e quelle che si sono ammalate perché i loro datori di lavoro non rispettano le norme di sicurezza e non hanno nessun riguardo per le loro vite: ARRABBIAMOCI!

Che il nostro tributo sia non un minuto di silenzio, MA UNA VITA DI RABBIA E LOTTA!

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